Una pietanza semplice, figlia dei tempi in cui la povertà e la miseria abbondavano. Una polpetta fatta con i funghi, ovvero la carne dei poveri, dei contadini, dei boscaioli, dei montanari. In questo caso, il tipo di fungo è quello di pino che cresce, appunto, ai piedi dei pini. Il piatto tipico del Vittoriese e di S. Croce Camerina, entrambi nel Ragusano, terra tra le più ricche di acqua della Sicilia, nonostante i secolari disboscamenti, attuati sin dai tempi dei Romani per ricavare terra per l’agricoltura, e le deviazioni dei corsi d’acqua, che ha impoverito le risorse idriche. Pensate, ai tempi degli Arabi, il fiume Irminio era addirittura navigabile!!!